Il dolore legato alle faccette articolari (FA) rappresenta una causa comune di dolore cronico alla colonna vertebrale. Procedure interventistiche sulle FA (ad esempio blocco ed ablazione con radiofrequenza della branca mediale del nervo spinale, iniezione intra-articolare delle faccette articolari) vengono comunemente eseguite per la gestione del dolore vertebrale cronico.
Queste tecniche sono usualmente eseguite sotto guida fluoroscopica o tomografia computerizzata (TC), sebbene possano essere effettuate anche sotto guida ecografica, potendo dunque essere facilmente adoperate in ambulatori di fisiatria interventistica. Pochi studi in letteratura valutano le differenze di efficacia tra le procedure sotto guida TC o fluoroscopica a quelle eco-guidate.
Recentemente una review, pubblicata sulla rivista Canadian Journal of Pain [1], ha cercato di valutare l’accuratezza, la sicurezza e l’efficacia delle tecniche interventistiche eco-guidate sulle FA rispetto a quelle sotto guida TC o fluoroscopica.
Sono stati valutati 48 studi, ricercati nei principali database in campo medico, che riportavano tecniche interventistiche sulle FA sotto guida ecografica. In particolare, è emerso che l’infiltrazione delle FA cervicali presentava una precisione (78%–100%) ed un’efficacia sul dolore comparabile alla medesma tecnica eseguita per via fluorocopica o TC, ma con più rapida esecuzione.
A livello lombare i dati complessivi riportavano una precisione ancor più elevata (86%–100%) nelle infiltrazioni delle FA sotto guida ecografica, più bassa al contrario (72%–97%) nel blocco della branca mediale del nervo spinale. L’effetto sul dolore, anche a livello lombare, era paragonabile all’uso delle tecniche sotto guida TC o fluoroscopica.
Unico probabile limite delle tecniche eco-guidate riguardava la difficoltà di utilizzo nei soggetti obesi o nell’individuare correttamente le strutture vertebrali più profonde.
In conclusione, si può affermare da questo studio che le tecniche interventistiche eseguite sulle FA sotto guida ecografica sembrano essere precise, sicure ed efficaci. Queste possano essere applicate, dunque, dal fisiatra interventista in regime ambulatoriale, evitando al paziente l’esposizione a radiazioni ionizzanti della tecnica fluoroscopica e TC.
D’altra parte, come per queste ultime, la tecnica eco-guidata richiede un approccio attento ed un alto livello di skills da parte dell’operatore. Cautela, inoltre, deve essere posta nei pazienti obesi o quando il target in cui eseguire le procedure sia troppo profondo.
Bibliografia
[1] Wong MJ and Rajarathinam M. Ultrasound-guided axial facet joint interventions for chronic spinal pain: A narrative review. Can J Pain. 2023; 7(2): 2193617. https://doi.org/10.1080/24740527.2023.2193617