La sindrome del tunnel carpale: l’importanza dell’eco-guida nel trattamento infiltrativo

Feb 19, 2024

La sindrome del tunnel carpale (STC) è una patologia caratterizzata da segni e sintomi conseguenti alla compressione del nervo mediano nel tunnel carpale. Questa compressione porta all’ischemia del nervo ed al suo danno funzionale. I sintomi comprendono: parestesia, intorpidimento, formicolio, dolore e debolezza nei distretti di pertinenza del nervo mediano, distalmente al tunnel carpale, quali le regioni cutanee delle prime tre dita e della metà radiale del quarto dito e della muscolatura tenar della mano.

La STC viene diagnosticata dopo attento esame clinico e confermata da test elettro-miografico. Il trattamento comprende metodiche conservative in prima istanza e metodiche invasive chirurgiche. L’iniezione di corticosteroidi nel tunnel carpale è la metodica conservativa più utilizzata nella STC. Essa può essere eseguita utilizzando la palpazione di reperi anatomici come riferimento, con il rischio però di effettuare l’infiltrazione in una regione anatomica errata, con conseguenti sintomi residui o recidiva degli stessi. Al contrario, nell’infiltrazione eco-guidata, un’immagine accurata in tempo reale della struttura del polso consente al medico di iniettare il corticosteroide direttamente nel tunnel carpale.

Recentemente è stata condotta una revisione sistematica e meta-analisi [1] per confrontare gli effetti dell’iniezione eco-guidata di corticosteroidi, rispetto a quella con l’uso dei reperi anatomici di riferimento. Sono stati valutati: gravità dei sintomi, stato funzionale, ed esiti elettro-miografici nei pazienti con STC.

Dopo la ricerca effettuata sui principali database medici, sono stati selezionati 8 articoli per la revisione sistematica e la meta-analisi. Gli studi considerati sono stati pubblicati tra il 2013 e il 2019 e comprendevano 448 pazienti in totale (246 pazienti nel gruppo eco-guidato e 202 nel gruppo guidato dai reperi anatomici di riferimento). Nel gruppo eco-guidato quattro studi hanno utilizzato l’approccio ulnare out-off-plane e cinque studi hanno adottato l’approccio ulnare in-plane.

Lo studio ha rivelato differenze statisticamente significative sia nel miglioramento della funzionalità, che della severità dei sintomi, in favore dei soggetti trattati sotto guida ecografica rispetto a quelli trattati con repere anatomico. Inoltre, l’analisi dei sottogruppi ha rivelato che l’approccio ulnare eco-guidato in-plane si è rivelato maggiormente efficace rispetto a quello out-off-plane.

In definitiva è sempre più evidente come l’utilizzo dell’eco-guida per il trattamento infiltrativo della STC sia la tecnica più sicura ed efficace, che necessariamente deve essere conosciuta ed applicata dai moderni fisiatri interventisti.


Bibliografia
[1] Yang FA et al. Ultrasound‑guided corticosteroid injection for patients with carpal tunnel syndrome: a systematic review and meta‑analysis of randomized controlled trials. Scientific Reports. 2021; 11(1): 10417. doi: 10.1038/s41598-021-89898-7.